Leggere per favorire l'integrazione e promuovere l'interculturalità. Questo il tema sul quale si sono confrontati martedì scorso all'Auditorium Vivaldi di San Giuseppe di Cassola, oltre 200 insegnanti delle scuole dell'infanzia, delle primarie e delle secondarie di primo grado del Bassanese e dell'Altopiano. Il teatro di via Monte Pertica è stato infatti scelto come location per il corso "La lettura come volano educativo e occasione interculturale", uno dei tre eventi di formazione per docenti proposti dal Coordinamento degli assessori alle politiche giovanili e alla pubblica istruzione del territorio.
«Il nostro Coordinamento ha fatto un grosso lavoro e, nell'ambito delle giornate di aggiornamento organizzate dalla Rete scolastica territoriale, ha proposto tre corsi gratuiti con tema le mense, la mobilità e la lettura - spiega l'assessore cassolese Marta Favaro Orlando -. Il seminario sulla lettura è stato quello più gettonato, tanto che abbiamo dovuto aumentare il numero di posti disponibili. Proprio per questo abbiamo scelto come sede il teatro Vivaldi».Il convegno, conferma poi l'amministratrice, ha in effetti riscosso un grande successo. «La partecipazione è stata altissima - ricorda Favaro Orlando - e i riscontri dei docenti sono stati molto buoni».
Dopo i saluti del sindaco Aldo Maroso, la mattinata è stata scandita dagli interventi degli insegnanti del territorio che, all'interno dei propri istituti, hanno seguito e curato diverse esperienze di avvicinamento alla lettura. Hanno poi preso la parola Vinicio Ongini, docente, scrittore e membro dell'Osservatorio nazionale del Miur per l'integrazione degli alunni stranieri e per l'educazione interculturale e Nicoletta Cipolli, del Miur Veneto.